Collaborare con clienti, fornitori e studi di progettazione favorisce lo scambio di progetti 3D generati da differenti Software CAD, con file di formati diversi.
Se non sai come importare file non nativi SolidWorks questo articolo tecnico fa al caso tuo. Sul mercato sono presenti differenti tipologia di Software CAD, ognuna con estensioni file diverse.
Con SOLIDWORKS è possibile importare file creati da altre applicazioni, inoltre i documenti possono essere esportati in numerosi formati, per poterli poi utilizzare con altri CAD e consentire quindi di lavorare con clienti e fornitori senza vincoli.
In questo articolo risponderemo ai dubbi più comuni e alla fine, attraverso un video, avrai la possibilità di scoprire il flusso di lavoro ed il funzionamento di tutti i comandi citati.
Leggi l’articolo per scoprirlo:
#1: I formati di interscambio più comuni
#2: 3D Interconnect
#3: Correggi gli errori geometrici e topologici con la Diagnostica d’importazione di SolidWorks
#4: Come si può modificare una parte presente in un assieme o in un multicorpo?
I formati di interscambio più comuni
Tra i formati di interscambio il più utilizzato è, senza dubbio, l’STP di cui ne esistono tre tipologie:
- AP203 Definisce la geometria, la topologia e i dati di gestione della configurazione di modelli solidi per parti meccaniche e assiemi;
- AP214 Ha tutto ciò che un file AP203 include ma aggiunge colori, livelli, quotatura e tolleranza geometrica e intento di progettazione;
- AP242 E’ il formato più completo perché, oltre a descrivere le caratteristiche dei precedenti, include informazioni 3D sul prodotto e sulla produzione (PMI).
Un altro formato largamente utilizzato è .IGES ma essendo più datato dell’STP non contiene informazioni quali: topologia, tolleranze, proprietà dei materiali.
3D Interconnect: migliora le attuali funzioni di apertura di file non SOLIDWORKS e la collaborazione tra CAD differenti con una nuova tecnologia
Per poter gestire i diversi formati, SolidWorks ha sviluppato e integrato la funzione 3D Interconnect che consente di mantenere un collegamento con la parte e con il software originale. Le icone riportate indicano la presenza di questo collegamento:

Quando si apre un file CAD non nativo con l’opzione 3D Interconnect attiva, per impostazione predefinita, viene mantenuto il collegamento con il file originale.
Per poter effettuare le modifiche è necessario rimuovere il legame attraverso il comando Interrompi collegamento: basterà cliccare il tasto destro del mouse sul nome della parte/assieme e confermarlo nella finestra successiva.
Attenzione! Si tratta di un’operazione irreversibile!
Interrompendo il collegamento la funzione della parte inserita si dissolve, non è più visibile la freccia verde nell’icona e il file diventerà un corpo “importato” che può essere solido oppure composto da una o più superfici.
Per quanto riguarda gli assiemi, solo la funzione di assieme inserita si dissolve e diventa un assieme virtuale SolidWorks. Tutti i componenti di primo livello mantengono i rispettivi stati originali e fanno riferimento al file CAD originale.
Correggi gli errori geometrici e topologici con la Diagnostica d’importazione di SolidWorks
La Diagnostica d’importazione, utile strumento disponibile in SolidWorks, cerca di riparare ed unire le superfici difettose per poi provare a generare un corpo solido.
Strumenti > Valuta > Diagnostica di importazione

Come si può modificare una parte presente in un assieme o in un multicorpo?
Per modificare una parte presente in un assieme e/o un corpo facente parte di un multicorpo, è necessario salvare i componenti come corpi separati, ognuno in un file univoco.
Inserisci > Funzioni > Salva i corpi
oppure
click destro sulla cartella corpi solidi > Salva i corpi
Guarda il video per vedere passo passo il flusso di lavoro ed il funzionamento dei comandi sopracitati.